Il teatro Verdi, per far conoscere la magia del teatro, ha promosso la campagna "A mente aperta".
Anche noi giovani studenti abbiamo potuto godere di questo piacere grazie ai biglietti offerti gratuitamente proprio per far si che potessimo assistere ad alcuni spettacoli della stagione teatrale '16-17'.
Anche noi giovani studenti abbiamo potuto godere di questo piacere grazie ai biglietti offerti gratuitamente proprio per far si che potessimo assistere ad alcuni spettacoli della stagione teatrale '16-17'.
In particolare, grazie a questa iniziativa,finora, abbiamo assistito agli spettacoli:
Il più recente è "Il padre"con gli attori Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere. La storia racconta di un signore con problemi di memoria che neanche ricorda la morte di una delle sue due figlie: gli ritornano in mente solo frammenti dei suoi ricordi che spesso mischiava, confondendo giorni, persone e momenti.
Un esempio: a un certo punto la figlia, quella viva, chiama una badante e il signore la vede come sua figlia, quella morta però, finché a un certo punto la vede come dovrebbe essere ovvero un'altra signora col camice da dottoressa.
Nel teatro, alla fine di un ricordo, la luce si spegneva e tutto diventava buio, quando la luce ritornava c'era un altro frammento dei suoi ricordi che appena finiva, faceva spegnere la luce che poi si riaccendeva.
Lo spettacolo mi è piaciuto anche se era molto confusionario, mi è piaciuto perché l'attore era spiritoso perché anche se era lui ad avere problemi di memoria, accusava gli altri di non ricordare niente e la cosa mi ha fatto ridere.
Alessandro Miglietta
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